Non tutti i mali vengono per nuocere : Le corna pubbliche comportano il diritto al risarcimento
La violazione dell’obbligo di fedeltà comporta il diritto del tradito ad ottenere il risarcimento del danno.
La violazione dell’obbligo di fedeltà comporta il diritto del tradito ad ottenere il risarcimento del danno.
Con una recente sentenza, la n. 7256 dell’11.05.2012, la III sez. Civile della Corte di Cassazione ha stabilito che il danno non patrimoniale da vacanza rovinata va risarcito sulla base della prova dell’inadempimento contrattuale.
E’ quanto ha stabilito la Corte di Cassazione-sez. penale con la sentenza n. 46215 del 13 dicembre 2011. Si legge infatti nella sentenza che «il reato di violenza sessuale comporta obbligatoriamente, ai sensi dell’art. 609-nonies, co. 2, del codice penale, qualora sia commesso nei confronti di persona che non ha compiuto gli anni diciotto, l’applicazione …
Con la sentenza n. 24160/2011 la Corte di Cassazione ha stabilito che la ex moglie ha diritto all’assegno di divorzio da parte del marito anche se percepisce già un canone di locazione di un appartamento comprato con la liquidazione di lui, un piccolo stipendio da baby sitter e una pensione.
La Corte di Giustizia Europea, con sentenza 24 novembre 2011 (C-379/10), insiste sull’auspicabile riforma della normativa italiana che regola la responsabilità civile dei magistrati, ovvero l’ art. 2, l. n. 117/1988, limitatamente ai soli casi di dolo o colpa grave del giudice.
Per famiglia di fatto si intende genericamente l’unione stabile e la comunione di vita spirituale e materiale tra due persone, non fondata sul matrimonio. Famiglia legittima, per contro, è quella fondata sul matrimonio ed è contemplata all’art. 29 della Costituzione che ne riconosce i diritti stabilendo l’eguaglianza giuridica e morale dei coniugi. Entrambe trovano implicito …
Lo ha stabilito la quinta sezione penale della Corte di cassazione con sentenza n. 38297 del 24 ottobre 2011. Risponde del reato di ingiuria ex art. 594 del codice penale, la maestra che apostrofa con il termine scioccarellino un proprio alunno, durante la lezione, in presenza degli altri studenti.
Il coniuge tradito con modalità mortificanti può chiedere di essere risarcito in un giudizio civile, a prescindere dal procedimento di separazione e dall’addebito. E’ quanto a stabilito la Corte di Cassazione con la sent. n. 18853 del 15 settembre 2011 consacrando un importante principio in materia di danni endo-familiari. La Suprema Corte, infatti, ha affermato che …
L’adulterio comporta il diritto al risarcimento del danno: parola di Cassazione! Leggi altro »
Con la sentenza n. 22798 dell’08/06/2011 la Corte di Cassazione, sezione penale, ha stabilito che il genitore che non adempie al suo obbligo di mantenimento nei confronti della figlia perché la chemioterapia gli impedisce di lavorare non può essere condannato, e dunque va assolto. Una conclusione condivisibile e ragionevole con la quale la sesta sezione penale …
Il genitore che non provvede al mantenimento dei figli perché è malato, va assolto. Leggi altro »
Con un’importante sentenza i giudici della Cassazione hanno stabilito che il provvedimento col quale, durante un giudizio di separazione – non importa se consensuale o giudiziale, ovvero se provvisorio o definitivo, oppure se presidenziale – viene prevista la ripartizione tra i coniugi delle spese ordinarie, scolastiche e mediche, costituisce titolo esecutivo e non richiede, ai …
Il provvedimento sulla divisione delle spese per i figli è titolo esecutivo! Leggi altro »